La pratica lenta e introspettiva dello yin yoga porta ad un naturale ascolto del se’ e un’attenzione maggiore al respiro, che prende spazio durante l’immobilità del corpo.
Come gli artisti impressionisti ci lasceremo suggestionare dai luoghi in cui ci Immergeremo, un’esperienza che ci porterà a scoprire posti nuovi e a godere della loro bellezza.
Percorriamo attraverso la pratica yoga il ritmo e le peculiarità delle stagioni attraverso quattro sequenze dinamiche del metodo yoga ratna (di Gabriella Cella).
Lo yoga a differenza della danza o il mimo, non è l’espressione di una forma destinata a spettatori. Lo si pratica per se stessi. Siamo allo stesso tempo l’osservatore e l’osservato.